Il prossimo lunedì 25 maggio avremo a Catania la presenza di Cesare Damiano.
Piemontese d’altri tempi, è il mio capogruppo in Commissione Lavoro. E’ stato ministro del Lavoro e ha una grande esperienza in CGIL.
Insomma, di lavoro se ne intende.
Viene a Catania per incontrare lavoratori di aziende in crisi o che la crisi – forse – l’hanno appena superata. Infatti incontrerà i lavoratori dell’Alitalia di Catania e quelli della SAT di Aci S. Antonio.
Nel pomeriggio due appuntamenti in due importanti comuni in cui si vota anche per le amministrative: alle 17,00 a Mascalucia nella sede del PD in via Etnea 204 e alle 19,30 ad Acireale, sempre nella sede PD in via Currò.
Per chi volesse conoscere meglio Cesare Damiano il link al suo blog: http://cesaredamiano.wordpress.com/
Tornare a parlare di lavoro, soprattutto in una terra in cui disperatamente manca e in cui le amministrazioni pubbliche hanno smesso da tempo di occuparsene, mi sembra semplicemente doveroso.
In altri Paesi hanno saputo – o forse, più semplicemente, voluto – utilizzare le risorse comunitarie per combattere arretratezza, abbattere povertà e creare sviluppo. Da noi, in Sicilia, l’Europa è servita esclusivamente per eleggere rappresentanti quali Lima, per pagare sagre e festini, per una formazione professionale che brucia denari senza produrre competenze e lavori.
Anche oggi, in questa campagna elettorale per le europee, di cosa parla il centrodestra? Di fondi strutturali? Di infrastrutture indispensabili? Di formazione reale per i nostri ragazzi? No, PDL e MPA litigano furiosamente sul presidente dello IACP di Palermo o di altre nomine. Litigano per gli strapuntini del potere nell’isola. Proviamo a pensare a cose più serie!
Come ho già detto, tocca a noi siciliani fermare sia Lombardo che Castiglione.
Caro Beppe non ho capito se Cesare Damiano ha in programma qualche incontro a Catania lunedì mattina.Ciao