Codice di disciplina, dietrofront dell’Ateneo

Dell’assurda e tanto contestata delibera del Cda dell’Università di Catania sulle “Linee guida comportamentali nel caso di apertura di procedimenti disciplinari” mi ero occupato esattamente due mesi fa quando, proprio su questo blog, scrivevo della profonda scorrettezza di questo provvedimento. Un provvedimento che era stato approvato, sosteneva il Consiglio d’amministrazione dell’Ateneo, per evitare “interferenze esterne” in caso di procedimenti disciplinari a carico del personale universitario e che aveva suscitato l’indignazione del Coordinamento unico d’Ateneo, della Cgil ma anche di tutte le organizzazioni sindacali, delle associazioni di categoria, insieme ai coordinamenti e alle reti di docenti, ricercatori, studenti e precari, che avevano approvato all’unanimità una mozione in cui si chiedeva il ritiro dell’atto. Un provvedimento che il Cda ha deciso di sospendere il 30 novembre scorso con una delibera approvata all’unanimità e che sarà sottoposta all’attenzione del Senato accademico nella prossima seduta di dicembre. Una scelta di buon senso che pone rimedio ad una oggettiva cantonata.