I risultati relativi a 6.095 congressi che hanno interessato 675.705 iscritti pari all’81,9% del totale nazionale degli iscritti al Partito Democratico. Bersani in testa, seguito da Franceschini e Marino.
Hanno votato in 385.117: Bersani 216.130, Franceschini 137.172, Marino 29.303
La “Commissione nazionale per le elezioni del 25 ottobre” rende noti i risultati relativi a 6.095 congressi che hanno interessato 675.705 iscritti pari all’81,9% del totale nazionale degli iscritti al Partito Democratico. Si tratta dei risultati trasmessi, alla data di oggi, dalle organizzazioni locali del PD.
Votanti 385.117 pari al 56,99% degli iscritti aventi diritto.
Voti validi 382.605
Pier Luigi Bersani 216.130 voti pari al 56,49%
Dario Franceschini 137.172 voti pari al 35,85%
Ignazio Marino 29.303 voti pari al 7,66%
Questi dati (385.117 votanti) confermano una straordinaria partecipazione delle iscritte e degli iscritti che per la trasparenza, la qualità democratica del dibattito politico e la diffusione territoriale, non ha eguali nel nostro Paese e non solo. Questa partecipazione è anche un segnale incoraggiante per le primarie del 25 ottobre.
La Commissione nazionale rende pubblici, a questo prposito, i dati trasmessi relativi alle singole regioni. La prossima comunicazione avverrà sulla base dei risultati definitivi certificati dalle commissioni provinciali per il congresso.
Di certo Bersani si sarebbe trovato ugualmente in grande vantaggio anche senza la presenza di Marino in lizza, ma la frantumazione del fronte un po’ più centrista, diciamo così, un po’ ha aiutato.
Una utilità la sua candidatura la può anche avere nell’ottica di un “contarsi”, pesando realmente le varie componenti del partito. Certo che di voti a Franschini nei ha drenati, però.
Bersani va proprio come un treno. Il mistero per me è sempre la candidatura di Marino. Incomprensibile.