ELEZIONI 2012 – MAZZARRONE

Candidato sindaco:
VINCENZO CASCONE
Pagina Facebook: Enzo Cascone

Lista: PROGETTO MAZZARRONE

Saraceno Meli Paolo

Campanella Giovanni

Cilia Salvatrice detta Salvina

Di Pasquale Raffaele

Ferma Fabio

Incremona Salvatore

Licata Miriam

Meli Orazio

Placenti Luigi

Santo Angelo

Sciacca Samuele

Scribano Giovanni

Servo Katiuscia

Sinatra Erika

Tidona Alessandro

Programma elettorale

La nuova Amministrazione dovrà dare un segnale di grande discontinuità rispetto all’operato sin qui svolto dalla vecchia amministrazione comunale, soprattutto nella gestione dei rapporti con i cittadini creando le condizioni affinché tutti abbiano pari diritti e pari dignità. Sarà necessario dare nuovo significato e responsabilità alle varie figure istituzionali quali il Sindaco, il Presidente del Consiglio Comunale, gli Assessori, e Consiglieri Comunali nel rispetto dei ruoli di ognuno, rispettandone si l’autonomia del ruolo ma nel quadro di un iniziativa comune con un unico filo conduttore: lo sviluppo della nostra città!

All’interno di questo quadro si dovrà sviluppare l’iniziativa della nuova amministrazione, che sul versante economico dovrà porre attenzione su alcuni punti in particolare:

Una nuova impostazione dei rapporti di collaborazione tra il Consorzio di Tutela dell’Uva da Tavola IGP di Mazzarronerispettandone l’autonomia, ma individuando assieme quali possano essere le iniziative da portare avanti per il rilancio del settore principale della nostra economia: la coltivazione dell’Uva da Tavola;


Sarà necessario ridare nuova linfa e nuovo vigore all’iniziativa del Distretto Agroalimentare dell’Uva da Tavola di Mazzarrone verificando la possibilità di attrarre nuove risorse finanziare da destinare alle aziende agricole di Mazzarrone;


Individuazione di strategie sinergiche tra il Consorzio di Tutela e il Distretto Agroalimentare rivolte alla intercettazione di risorse finanziarie da destinare alla promozione nazionale ed europea del prodotto Uva da Tavola.

Sotto l’aspetto infrastrutturale l’attività amministrativa dovrà fare i conti con quello che è il momento di particolare crisi, ma si dovranno compiere sforzi soprattutto per la realizzazione di:

Completamento delle opere in itinere qualora c’è né fossero;


La realizzazione di un Asilo in zona Piano Chiesa;


Verifica della possibilità di dotare il comune di impianti fotovoltaici per le esigenze delle strutture comunali;


Creazione all’interno del paese di alcuni punti Wirless con tecnologia Wi-Fi completamente sponsorizzati;


Favorire lo sviluppo e l’installazione di nuove fonti energetiche per i privati prevedendo, ove c’è ne fosse la possibilità, anche dei contributi ai privati che avessero intenzione di di realizzare nuovi impianti soprattutto per le abitazioni civili;


Una attenzione particolare verrà sicuramente riservata alla definizione dell’iter di approvazione dello strumento urbanistico vigente (PRG) cercando il massimo coinvolgimento possibile di tutta la cittadinanza, delle categorie produttive e dei professionisti locali o che operano a Mazzarrone perché questo strumento possa essere il più adeguato alla realtà della nostra cittadina.


Si ritiene di importanza primaria la realizzazione dell’ammodernamento “dell’asse di spina” di Viale del Lavoro di competenza dell’area di Sviluppo Industriale o di altro ente che lo sostituirà così come la realizzazione della zona artigianale di competenza ASI;


Dare, finalmente piena attuazione a quello che prevedeva il progetto di riutilizzo delle acque reflue, mettendo gli agricoltori nelle condizioni di poter finalmente fruire dell’acqua disponibile per l’irrigazione;

Nel quadro della nuova organizzazione degli enti locali è necessario dare nuovo vigore alla collaborazione con gli altri Enti Istituzionali Territoriali portando avanti una nuova proposta di organizzazione dei comuni con la creazione di un consorzio dei comuni che possa sostituire la provincia o affiancarla con lo scopo di predisporre un nuovo programma di sviluppo locale in sinergia con tutti gli altri enti in grado di attrarre risorse finanziarie, e non solo, provenienti dagli enti preposti e dove Mazzarrone possa tornare ad esercitare un ruolo da protagonista di proposta e di sprono.

Sul versante dei Servizi Sociali si dovrà concentrare maggiormente l’attenzione della nuova amministrazione, attraverso una nuova forma di collaborazione con il distretto socio sanitario di competenza, proponendo e promuovendo delle iniziative in funzione delle esigenze della nostra città, ed in particolare:

Potenziando i servizi già esistenti;


Istituire dei servizi di sostegno alla genitorialità;


Promuovere nuove forme di aggregazione e integrazione tra genitori e figli;


L’istituzione di un Centro Sociale di aggregazione per i giovani.


Massimo sostegno e incentivazione alle Associazioni sportive, educative, culturali e di volontariato esistenti, oltre che incentivare la creazione, alla luce della concessione in uso del Palazzetto dello Sport, di nuove associazioni per la pratica di discipline sportive finora non praticate nella nostra città.

Sul versante del miglioramento del rapporto dell’amministrazione con i cittadini saranno create delle commissioni consultive comunali delle quale faranno parte direttamente i cittadini che dovranno avere la funzione di interfaccia tra l’azione dell’amministrazione comunale e la cittadinanza intera.

Altro settore dove si dovrà concentrare l’azione della prossima amministrazione sarà quello della scuola: sia per quanto riguarda le strutture ma soprattutto cercando la collaborazione migliore con l’ente scolastico per creare le migliori condizioni affinché l’offerta formativa della scuola meglio aderisca alle esigenze e alle aspettative dei ragazzi mazzarronesi frenando l’esodo, verificatosi negli ultimi anni, verso istituti di scuola media di paesi limitrofi.

Sciolte le società d’ambito che hanno gestito la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, sarà necessario individuare, secondo quanto previsto dalla nuova normativa, la nuova entità che si dovrà occupare del servizio cercando di mantenere una dimensione il più possibile aderente al territorio calatino proponendo incentivi per le famiglie che attueranno la raccolta differenziata verificare la possibilità di fornire un servizio di raccolta e smaltimento per i rifiuti prodotti dalle aziende agricole.

Sarà necessario avviare un dialogo con il corpo forestale, che in atto gestisce il Parco Suburbano Sciri Sottano, perché lo stesso possa essere fruibile per tutti coloro che ne facciano richiesta, come ad esempio associazioni di scout, associazioni ippiche, gruppi di Soft Air o semplici cittadini che vogliano organizzare giornate in mezzo al verde.

In vista dell’apertura dell’Aeroporto di Comiso, l’inserimento del nostro territorio nei percorsi turistici, rappresenta certamente una risorsa da sfruttare al meglio se si tiene conto della posizione geografica epicentrica tra poli turistici come Caltagirone e Piazza Armerina da una parte, e il litorale ibleo e la Val di Noto dall’altra.

Quanto al commercio si tratta di una vocazione naturale della città, che per essere salvaguardata va programmata, sostenuta, modernizzata, con particolare attenzione sulla gestione e il potenziamento del Mercato Ortofrutticolo, concordando con gli operatori del mercato stesso le iniziative necessario al suo inserimento nel circuito della filiera ortofrutticola regionale e nazionale.

Alla luce delle nuove imposizioni tributarie provenienti sia dal governo nazionale che da quello regionale, nonché del grave momento di crisi che oggi attraversa l’Italia intera, sarà necessario attuare politiche di bilancio tese al risparmio, ma soprattutto imponendosi criteri di equità tra i diversi attori della vita sociale cittadina chiedendo la partecipazione dei cittadini per la garanzia dei servizi oggi erogati dall’ente.

Rendendoci conto che quanto sin qui esposto non può essere esaustivo dell’azione che la prossima amministrazione comunale dovrà svolgere, di sicuro sarà l’asse portante su cui incardinare l’intero divenire amministrativo dei prossimi cinque anni all’insegna del buon senso, dell’umiltà, della dignità e del rispetto di tutti