Quasi 75.000 votanti, Bersani in testa seguito da Franceschini e Marino. Ha votato il 58,6% degli aventi diritto
La “Commissione nazionale per le elezioni del 25 ottobre” rende noti i risultati relativi a 1.626 congressi che si sono svolti fino a martedì 22 settembre, come trasmessi dalle organizzazioni locali del Partito Democratico.
Votanti 74.638, pari al 58,68% degli iscritti aventi diritto. Voti validi 74.113 Pier Luigi Bersani 41.187 voti pari al 55,57 % Dario Franceschini 27.025 voti pari al 36,46% Ignazio Marino 5.901 voti pari al 7,96% I dati si riferiscono al 37% circa del totale nazionale dei congressi di circolo e hanno interessato 127.202 iscritti rispetto al totale nazionale di 824.125 iscritti al PD.
La Commissione nazionale sottolinea che la significativa crescita della partecipazione rappresenta un segnale fortemente positivo, sia per i molti congressi che si debbono ancora svolgere fino al 30 settembre sia per la partecipazione alle primarie del 25 ottobre. È una partecipazione che, per le sue dimensioni, per la qualità democratica del dibattito politico e la diffusione territoriale, non ha eguali nel nostro Paese.
La Commissione nazionale rende pubblici, a questo proposito, i dati trasmessi relativi alle singole regioni . La prossima comunicazione dei risultati, ancora parziali, dei congressi di circolo sarà resa pubblica mercoledì 30 settembre.
Vero, occorre cautela, ma pure io credo che nel medio periodo Bersani possa divenire premier. Se vi fosse una sorta di “borsino” le sue quotazioni sarebbero alle stelle!
Catania SUD
26/09/09 risultato eccelente x Bersani, anche se mi aspettavo un pò di più di votanti.
Se i risultati si mantengono per come stanno andando, non ci rimane che guardare al futoro del PD con fiducia. Un grazie anche al ns On. G.B. per la sua presenza costante nel nostro territorio.
Questa è la bulimia del potere. Si credeva onnipotente. Ora, però, non bisogna vendere la pelle dell’orso prima del tempo. Bersani deve innanzitutto vincere il congresso, cosa che mi sembra fatta, e poi costruire un percorso per Palazzo Chigi passo a passo.
Doveva essere un “impero” senza fine il suo visti i risultato dell’aprile 2008. Ed invece si è “sbranato” il consenso di milioni di italiani. Senza parole.
A questo punto comincio a pensarlo anch’io. Berlusconi è decotto.
Attenzione, che al peggio non c’è fino davvero. In ogni caso, anch’io ritengo che nel medio periodo Bersani abbia discrete chance di divernire premier. Attendiamo.
Che peggio di come stanno non possono certo stare…
Io sono moderatamente certo che Bersani prima o poi, magari nel 2013, se Berlusconi regge, guiderà il Paese. Questo congresso è quindi fondamentale non solo per il Pd, ma per tutti gli italiani.
Dovrebbe? Ma è ovvio che ormai ce l’ha fatta. Possiamo tranquillamente considerare Bersani il nuovo segretario del Pd. E possiamo guardare al futuro del partito con un po’ più di fiducia.
Mi sembra che tutto vada come da previsioni. Bersani dovrebbe farcela di sicuro.