Interrogazione con risposta in Commissione al Ministro del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali. – Per sapere, premesso che:
nei mesi scorsi la SAT S.p.A. di Aci S. Antonio (CT), produttrice di diffusori di calore altamente tecnologici per conto della St Microeletronics, ha annunciato l’avvio delle procedure di liquidazione;
nei prossimi giorni la procedura giungerà alla validazione del concordato con i creditori;
la chiusura della SAT si inserisce in un più generale quadro di gravissima crisi industriale della città di Catania e del suo hinterland che sta provocando un depauperamento dell’industria con pesanti conseguenze occupazionali;
un gruppo di lavoratori della SAT ha avanzato la proposta, che si sta concretizzando proprio in queste ore, di dare vita ad una cooperativa di produzione e lavoro utilizzando tutte le possibili agevolazioni previste al fine, di rilevare lo stabilimento per evitare lo smantellamento ed il trasferimento all’estero di macchinari ed attrezzature;
la nascente cooperativa di produzione e lavoro, che avrebbe già ricevuto disponibilità da parte di gruppi imprenditoriali di Catania, riavvierebbe l’attività industriale anche in settori innovativi e diversificati tra cui il settore fotovoltaico e delle energie rinnovabili attraverso la ricollocazione di tutti gli addetti della SAT;
-:quali iniziative intenda assumere al fine di tutelare i lavoratori della SAT S.p.A. di Aci S. Antonio (CT);
se non ritenga di valutare la possibilità di adottare misure che impediscano lo smantellamento dello stabilimento ed il trasferimento all’estero di macchinari ed attrezzature della SAT S.p.A. di Aci S. Antonio (CT).
Damiano
Berretta