Dopo la morte di Riina si è discusso tanto di mafia, dei suoi capi vecchi e nuovi, dei suoi tanti volti e interessi. E’ importante interrogarsi su un fenomeno pervasivo e invadente, ma nella lotta alla mafia sono importanti anche i fatti. In questi anni non si può negare che molti provvedimenti voluti dal Governo e adottati dal Parlamento offrono strumenti importanti per il contrasto alle organizzazioni criminali. Ancor prima di essere eletto, nel 2013, mi ero impegnato assieme ad altri parlamentari e con il “sostegno” di oltre 160 mila cittadini, a potenziare le norme contro lo scambio elettorale politico-mafioso: norme volute dal movimento dei “braccialetti bianchi” di cui sono stato parte e che sono diventate legge con la modifica dell’articolo 416ter del Codice penale. Anche il nuovo Codice Antimafia è stato un provvedimento importante, fortemente voluto dal PD, che ci dà nuove armi per combattere la criminalità organizzata, per gestire meglio e in maniera più trasparente i beni confiscati alle mafie, contro la corruzione.
Il ddl anticorruzione, ancora, inasprisce le pene per le associazioni mafiose, quelle contro la corruzione nella pubblica amministrazione e ha reintrodotto il falso in bilancio cancellando una delle leggi ad personam di Berlusconi.
Da ultimo questa estate abbiamo approvato la riforma della Giustizia penale, ambiziosa e complessa, che rende più spedito l’iter dei processi penali, aumenta le pene per alcuni reati che creano grande allarme sociale e prevede ulteriori misure per la lotta alla corruzione e al voto di scambio politico-mafioso.
Tante azioni, molte delle quali dovute al ministro della Giustizia Andrea Orlando che, consapevole della necessità di non abbassare mai la guardia ma anzi di rilanciare gli interventi contro la criminalità, ha convocato per oggi e domani a Milano gli “Stati generali della lotta alle mafie”: due giornate da cui uscirà un documento da sottoporre a Governo, Parlamento, Ue e che sarà uno strumento di confronto e condivisione con le associazioni antimafia e i cittadini.
Fare della lotta alle mafie un tema centrale per la vita e lo sviluppo del nostro Paese: un obiettivo che in questi anni è stato ben saldo nell’azione del Governo e che deve continuare ad esserlo.
Leave a Reply