Finalmente, dopo quattro mesi dal mio primo appello, il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli ha accolto la mia proposta di chiudere interamente via Crociferi, la strada barocca patrimonio dell’Unesco che – chissà perché – per metà è sempre rimasta aperta al traffico delle auto. Con tanto di caos, parcheggiatori abusivi e inevitabili degrado, sporcizia, abbandono. Ieri mattina finalmente il sindaco ha deciso di chiudere al traffico tutta via Crociferi smettendo di ignorare che una parte della strada patrimonio dell’Unesco sia stata lasciata inspiegabilmente percorribile dalle auto.
Era stato proprio questo l’appello che avevo rivolto pubblicamente a Stancanelli a metà dicembre e poi di nuovo a metà gennaio, venendo incontro alle sollecitazioni di tantissimi catanesi ma rispondendo anche al buonsenso. Oggi, quattro mesi dopo, sono molto contento di sapere che l’amministrazione comunale ha preso in considerazione questa proposta decidendo finalmente di riconsegnare alla città un tratto della strada patrimonio dell’umanità che è stato finora lasciato nel degrado, purtroppo al pari di moltissimi altri luoghi di Catania che ci invidierebbero in tutto il mondo.
Per fare scelte importanti ci vuole coraggio e la chiusura totale di via Crociferi mi sembra davvero il primo gesto coraggioso del sindaco di Catania, visto che anche quella spacciata come una rivoluzione della mobilità in centro storico si è rivelata una modifica assai poco determinante per la vivibilità.
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