Care amiche e cari amici,
la preoccupazione per la crisi economica che sta attraversando l’Italia è forte, fortissima, e spaventa ancora di più come il nostro Governo la stia affrontando. L’inutile lettera d’intenti all’Unione europea è solo una delle dimostrazioni di un Governo incompetente alla guida di un Paese indebitato, fragilissimo, a rischio.
Un Paese a rischio, sì, ma in cui una ricostruzione è possibile. E’ quello che ribadiremo con la grande manifestazione nazionale del 5 novembre a Roma. E la parola d’ordine per l’appuntamento di piazza San Giovanni sarà proprio “Ricostruzione”: vogliamo dare speranza a partire dai contenuti, da una proposta seria per ricostruire l’Italia. Noi ci saremo e anche da Catania partiremo in tanti con un treno “speciale”: saremo più di 500 a scambiarci idee, a divertirci e a condividere gli immancabili panini! A chi ha già dato la propria adesione ricordo che l’appuntamento è per venerdì 4 novembre alle 21.10 alla Stazione Centrale. Chi volesse ancora aggregarsi, nonostante i tempi strettissimi, può scrivere alla mia mail o contattare la sede del Pd allo 095 536224.
Un altro appuntamento importante, questa volta a Catania, si svolgerà all’indomani della manifestazione romana: il nostro capogruppo alla Camera, Dario Franceschini, sarà nella nostra provincia per tutta la giornata di domenica 6 novembre e incontrerà elettori e simpatizzanti alle 16.30 all’Hotel “Il Principe” (via Alessi 24). Siete tutti invitati a partecipare!
C’è voglia di ripartire, di ricostruire l’Italia a partire dai giovani e dal Mezzogiorno (a proposito, sapevate del progetto “Finalmente Sud”?). C’è un fermento e una voglia di voltare pagina che condividiamo in tanti. Anche per il futuro di Catania, città guidata da un sindaco che – solo dopo l’intervento della magistratura – ha smesso di fare contemporaneamente il senatore. Stancanelli non si muove da Catania, ce lo ha detto con un Consiglio comunale trasformato in show. Ma che Stancanelli non si muova PER Catania è ben altra cosa e non bastano i proclami se poi la città è sempre uguale, oggi con Stancanelli come ieri con Scapagnini. Lo sanno anche gli abitanti del Villaggio Santa Maria Goretti, solo per fare un esempio: è questa la “città normale” di Stancanelli?
Due notizie brevi ma interessanti. La prima riguarda la decisione assunta dal Pd siciliano di indire sempre le primarie per la scelta dei candidati alla Camera e al Senato: una novità che ci tocca da vicino, approvata con un mio ordine del giorno nell’ultima direzione regionale, in sintonia con la necessità di ridare subito ai cittadini la possibilità di scegliere chi li rappresenta in Parlamento. Una volontà emersa con forza dal Referendum per l’abrogazione del Porcellum che anch’io ho sostenuto. La seconda riguarda una categoria sempre più in difficoltà, quella degli imprenditori agricoli, colpita duramente dagli incomprensibili ritardi dei rimborsi Iva.
Come sempre, grazie e a presto. Anzi spero di vedervi prestissimo, sabato a Roma!
Giuseppe Berretta