Questa mattina sono stato in visita al carcere di piazza Lanza, ho girato tra i reparti della struttura di detenzione e ho parlato con il direttore del carcere, Elisabetta Zito. Un carcere in cui sono stati fatti grossi passi avanti e questo non può che rendermi soddisfatto. Il numero dei detenuti si è praticamente dimezzato rispetto ad alcuni anni fa e la trasformazione della struttura è stata notevole, con la ristrutturazione di tante sezioni e spazi che consentono ai detenuti di vivere in condizioni sicuramente migliori. A Elisabetta Zito va il mio plauso per le tante attività condotte per migliorare le condizioni di vita all’interno della struttura carceraria. Miglioramenti per i quali mi sono impegnato molto negli ultimi anni. Attraverso finanziamenti specifici infatti il carcere di piazza Lanza è profondamente rinnovato e grazie alle misure messe in atto per ridurre il il sovraffollamento nelle carceri italiane il numero di detenuti a piazza Lanza si è dimezzato. Il tasso di affollamento infatti è notevolmente diminuito e rispetto ad alcuni anni fa, quando avevamo raggiunto punte di 600 detenuti, oggi se ne contano 323, di cui 23 sono le donne detenute nel reparto Etna, composto da 14 camere detentive interamente ristrutturate. In più, altri reparti e aree esterne saranno interessati da opere di ristrutturazione e manutenzione straordinaria e i detenuti hanno a disposizione anche un nuovo campo da calcio. Permane solo un problema legato alla insufficienza di personale con una carenza di organico di Polizia Penitenziaria di circa 140 unità: una condizione che il governo e in particolare il Ministero della Giustizia sta affrontando, nonostante le tante difficoltà.
Leave a Reply