Una legge a tutela di diritti e dignità del malato

folonLa Camera ha approvato il testo che regola il “consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento”. Una materia certamente complessa, affrontata da una legge che per troppo tempo è rimasta ferma in Parlamento, ostaggio di opposte fazioni. Il testo, che ha alla base soprattutto il rapporto medico / paziente, non si occupa soltanto del cosiddetto “fine vita”, ma di tutti i casi in cui ci si deve sottoporre ad un esame, una terapia o un intervento chirurgico. Chiarezza, dunque, su di un aspetto fondamentale: nessun trattamento sanitario può essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata. E il principio cardine è quello dell’art. 32 della costituzione, laddove afferma che “nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge”.
Oltre che a dare certezze al lavoro del personale sanitario e valorizzare il rapporto tra medico e paziente siamo riusciti anche nella difficile e controversa impresa di dare dignità alle persone fino alla fine dei loro giorni, regolamentando una materia complessa che ha risvolti scientifici ma anche etici e religiosi.

Per approfondire vi rimando al Dossier preparato dall’Ufficio documentazione e studi dei Deputati PD,

Con Orlando alla Ntet: “C’è un Sud fatto di grandi capacità”

Orlando Ntet1Un’azienda tutta catanese ma con stabilimenti in numerose città d’Italia e in Cina. Un imprenditore di prima generazione che da 40 anni ha scommesso su questa terra, la Sicilia, conquistando spazi di mercato in tutto il mondo. Questa mattina Andrea Orlando è tornato in Sicilia e ha deciso di iniziare il suo tour #alziamolavoce proprio dallo stabilimento di Camporotondo etneo (nel Catanese) della NTET Spa che produce i minitubi per i piccolissimi cavi di fibra ottica. Oggi l’azienda, che fa parte del gruppo guidato dal Cavaliere Francesco Tornatore, è specializzata anche nelle tecnologie per la fibra ottica e ha acquisito commesse da grosse aziende per la banda larga: Telecom, Enel open fiber, Fastweb, Vodafone e Orange Poland per citarne alcune.
“Una realtà industriale d’eccellenza” ha detto Andrea Orlando durante la visita nello stabilimento in cui abbiamo incontrato i dirigenti e gli operai della NTET.
“Questa azienda è un esempio, è la dimostrazione del fatto che anche nel Mezzogiorno si può fare impresa, e la si può far bene, senza assistenzialismo, senza investimenti pubblici ma con determinazione e coraggio, riuscendo a sfidare il mercato e dando lavoro a centinaia di persone – ha proseguito Orlando – C’è un Mezzogiorno fatto di grandi capacità imprenditoriali, di persone che sono in grado e hanno la voglia di accettare le sfide globali. Dobbiamo sempre denunciare quando le cose non funzionano, ma al tempo stesso valorizzare gli esempi positivi perché questi ci servono per dire che sì, si può fare”.
“Certo, per aiutare queste realtà serve anche una pubblica amministrazione rinnovata ed efficiente e più servizi – ha concluso Orlando – Questo è il compito che spetta a noi”.

Il ministro Andrea Orlando a Librino

DSC_0362Ha parlato di legalità e di periferie, di fuga dei giovani dall’Italia e di carceri, senza risparmiarsi nel rispondere alle domande e ai dubbi degli alunni dell’istituto omnicomprensivo “Pestalozzi” di Librino. Il ministro della Giustizia Andrea Orlando è giunto questa mattina nella scuola di Catania, per partecipare ad un incontro su giustizia e legalità, alla presenza degli alunni delle Terze medie e del biennio dell’istituto Alberghiero, attivato da un paio di anni nel plesso di viale Nitta della “Pestalozzi”. Continua a leggere »

Primarie PD: ecco le liste dei candidati siciliani a sostegno di Orlando

A4_VOTO_MATITA.inddPer me è un onore, oltre che una bella sfida, essere capolista nella città di Catania dei candidati all’Assemblea nazionale a sostegno di Andrea Orlando. E, da coordinatore regionale della mozione, sono ancora più soddisfatto per la scelta dei nostri candidati siciliani. Le liste a sostegno di Orlando, che tutti i cittadini potranno votare alle Primarie PD del 30 aprile, si distinguono infatti per la presenza di giovani amministratori e giovani democratici e tante giovani donne: insomma siamo noi a mettere in pratica la vera ‘rottamazione’. E poi in tanti hanno accettato questa bella competizione, sono stati coinvolti dalle idee di Orlando e sono entusiasti delle sue proposte, assessori e deputati regionali, parlamentari nazionali e appunto tanti giovani che vogliono un partito più unito per affrontare le sfide dell’Italia e del Sud.

Ecco tutti i nomi dei candidati, collegio per collegio. Continua a leggere »