Quindici articoli, 155 commi: ma cos’è il Milleproroghe?

Sale a 15 articoli e ben 155 commi il decreto-legge Milleproroghe, giunto alla Camera per il via libera definitivo, dopo l’approvazione al Senato l’11 febbraio, quando il Governo aveva posto l’ennesima fiducia (la ventottesima in ventidue mesi) sul provvedimento. Il decreto-legge dovrà essere approvato entro la fine di febbraio e, come sempre, contiene centinaia di provvedimenti. Altrettanto variegato, il contenuto delle modifiche apportate da Palazzo Madama: dalle agevolazioni ai porti e alla piccola proprietà contadina, all’estensione, anche per il prossimo anno, della “salva-precari” per i supplenti annuali della scuola. Confermata, poi, la proroga dello scudo fiscale fino al 30 aprile e il doppio slittamento per gli studi di settore: al 31 marzo 2010 per l’anno d’imposta 2009 e al 31 marzo 2011 per l’anno d’imposta successivo.

Ecco, voce per voce e in ordine alfabetico, tutte le novità contenute nel decreto Milleproroghe.

Abruzzo (articolo 1, commi 10 e 11). Proroga dello stop ai versamenti di imposte e contributi dovuti (anche assistenziali) per i terremotati dell’Abruzzo. Sarà un’ordinanza di Palazzo Chigi a individuare tempistiche e categorie di soggetti, comunque, residenti, che potranno beneficiare della sospensione.

Accise (articolo 1, comma 23-undecies). Viene differito il termine per la trasposizione della direttiva del Consiglio 16 dicembre 2008, n. 118 relativa al regime generale delle accise dal 1 gennaio 2010 (come previsto dalla legge comunitaria 2008) al 1 aprile 2010.

Aeroporti (articolo 5, comma 1). Prorogato al 31 dicembre 2010 il termine per l’affidamento in concessione della gestione totale di alcuni aeroporti.

Ambiente (articolo 1, commi 22 e 23 e articolo 8, comma 3-bis). Si dispone il mantenimento in bilancio (per essere utilizzate nel 2010) delle risorse del fondo piccole opere per interventi a tutela dell’ambiente e lo sviluppo del territorio. Si posticipa, poi, di 2 anni il momento a partire dal quale i gestori degli impianti si dovranno adeguare alla disciplina in materia di prevenzione e limitazione delle emissioni in atmosfera, prevista dal codice dell’ambiente (Dlgs 152/2006).

Amianto (articolo 6, comma 9-bis). Ai fini del riconoscimento dei benefici previdenziali per i lavoratori esposti all’amianto, la norma consente che il curriculum professionale del lavoratore interessato, rilasciato dal datore di lavoro, dal quale risultino le mansioni, i reparti e i periodi lavorativi possa essere presentato fino al 30 giugno 2010. Essa, stabilisce, inoltre, che gli atti di indirizzo ministeriale di cui all’articolo 1, comma 20, della legge 247/2007 sono quelli attestanti l’esposizione all’amianto protratta fino al 1992, limitatamente alle mansioni e ai reparti e aree produttive specificamente indicati negli atti medesimi

Anvur (articolo 7, comma 1). Entro il 30 giugno 2010 l’Anvur (l’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca) dovrà essere operativa. Nel frattempo, si proroga il termine di operatività del Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario (Cnvsu).

Apparecchi elettrici ed elettronici (articolo 9, comma 2). Slitta al 31 dicembre 2010 l’entrata in vigore nel nuovo sistema di responsabilità dei produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche.

Arbitrati (articolo 5, comma 4). Proroga al 30 aprile 2010 dell’entrata in vigore della nuova disciplina prevista dalla direttiva 2007/66/Ce, che vieta l’ utilizzo degli arbitrati nelle controversie sui contratti pubblici.

Assunzioni (articolo 4, comma 7 e articolo 6, comma 2). Proroga al 31 maggio 2010 per l’assunzione di personale delle Fiamme Gialle e della Polizia, già autorizzato. Proroga al 31 dicembre 2010 per le assunzioni del personale sanitario, già autorizzate per il 2009.

Autorità di bacino (articolo 8, comma 1). Proroga al 28 febbraio 2010 per l’adozione dei piani da parte delle autorità di bacino nazionali.

Banche popolari (articolo 17-bis). Viene differito al 31 dicembre 2010 il termine di un anno per l’adempimento del dovere di alienazione delle azioni eccedenti lo 0,50 per cento del capitale sociale di banche popolari per i soggetti che alla data del 31 dicembre 2008 detenevano una partecipazione al capitale sociale superiore a tale limite, qualora il superamento del limite derivi da operazioni di concentrazioni tra banche oppure tra investitori, fermo restando che tale partecipazione non potrà essere incrementata.

Benzinai (articolo 1, comma 8). Prorogate, anche, per i periodi d’imposta 2009 e 2010 le deduzioni forfettarie dal reddito d’impresa previste in favore degli esercenti impianti di distribuzione di carburanti.

Capitanerie di porto (articolo 5, comma 5). Proroga al 31 dicembre 2010 del riordino del corpo delle Capitanerie.

Carabinieri (articolo 4, commi da 3 a 6). Previste una serie di proroghe per il reclutamento, lo stato giuridico e l’avanzamento degli ufficiali dell’Arma.

Carta d’identità (articolo 3, comma 3 e comma 8-bis). Proroga al 1° gennaio 2011 per l’inserimento delle impronte digitali nel documento in formato cartaceo. E diventa, poi, facoltativa l’indicazione, nella carta d’identità, del consenso o del diniego della persona titolare a donare i propri organi in caso di morte.

Catasto (articolo 1, comma 9). Prorogato di altri 2 anni (decorrenti dalla data di scadenza) l’incarico per i componenti delle commissioni censuarie.

Cinque per mille (articolo 1, commi 15, 15-bis, e 23-quaterdecies). Si dispone la conservazione in bilancio da parte di Via XX Settembre delle risorse non utilizzate nell’esercizio 2009, per essere ripartite nel 2010. Si dispone, anche, la conservazione in bilancio delle somme iscritte nell’ambito della missione “Fondi da ripartire” e del programma “Fondi da assegnare” – unità previsionale di base 25.1.3 “Oneri comuni di parte corrente”, capitolo 3077, dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno finanziario 2009, non impegnate al termine dell’esercizio stesso. Poi, al fine di assicurare la pronta definizione delle procedure di riparto delle somme relative al 5 per mille inerenti agli anni finanziari 2006, 2007 e 2008, il comma 23-quaterdecies, proroga al 30 aprile 2010: il termine per l’integrazione documentale delle domande regolarmente presentate, e il termine per la presentazione delle dichiarazioni sostitutive, per le associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal Coni.

Cnam (articolo 7, comma 4). Il Consiglio nazionale per l’alta formazione artistica e musicale (Cnam) è prorogato nella composizione in atto alla data di entrata in vigore del presente decreto, fino al 30 dicembre 2010.

Codice assicurazioni (articolo 9, comma 3). Proroga fino al 1° luglio 2010 delle disposizioni attuative del codice delle assicurazioni. In particolare, esso proroga di ulteriori 6 mesi l’applicabilità delle residue disposizioni vigenti attuative delle previgenti norme confluite nel codice delle assicurazioni private, nel caso in cui non siano state ancora emanate le corrispondenti nuove disposizioni applicative del medesimo codice.

Comandanti marina (articolo 5, comma 7-sexies). Il Governo dovrà differire alla data di entrata in vigore del decreto di cui all’art. 292-bis del codice della navigazione (con cui verranno determinati i programmi di qualificazione professionale per l’esercizio delle funzioni di comandante e di primo ufficiale di coperta) e comunque non oltre il 31 dicembre 2010 il termine fino al quale manterranno validità i certificati relativi all’espletamento di funzioni di comandante e primo ufficiale, rilasciati dalle autorità competenti di uno Stato membro a cittadini di Stati membri dell’Unione europea, ai sensi dell’Annesso alla Convenzione STCW ’78, nella sua versione aggiornata.

Commissioni elettorali (articolo 3, comma 2). Proroga al 2010 della possibilità di nomina dei componenti aggiunti (funzionari statali) nelle commissioni elettorali circondariali.

Concessioni demaniali (articolo 1, comma 18). Le concessioni demaniali con finalità turistico-ricreative (stabilimenti balneari), sono prorogate fino al 31 dicembre 2015.

Concorsi pubblici (articolo 2, comma 8). Prorogata al 31 dicembre 2010, la validità delle graduatorie concorsuali delle amministrazioni pubbliche soggette a limitazioni delle assunzioni.

Consiglio nazionale pubblica istruzione (articolo 7, comma 4-quater). In attesa della costituzione degli organi collegiali territoriali della scuola, viene prorogato il Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione, fino al 31 dicembre 2010, nella composizione esistente alla data di entrata in vigore del decreto-legge in esame.

Consob (articolo 1, commi 14-bis e 14-ter). Al fine assicurare un efficace e stabile assetto funzionale ed organizzativo della Consob, viene disposta la proroga fino al 31 gennaio 2012 dei contratti a tempo determinato dei dipendenti in servizio alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto.

Consulenti finanziari (articolo 1, comma 14). Viene prorogato al 31 dicembre 2010, il termine oltre il quale i consulenti finanziari già operativi non potranno più prestare la loro attività, se non si iscrivono all’albo.

Contributo unificato (articolo 1, comma 23-quinquiesdecies). Viene stabilito che la disposizione della legge finanziaria per il 2010 che ha introdotto l’obbligo di pagamento del contributo unificato per le controversie in materie di lavoro pendenti innanzi alla Corte di cassazione troverà applicazione solo a partire dal 1° gennaio 2011.

Debiti della Pubblica amministrazione (articolo 1, comma 16). Viene estesa, anche, al 2010, la possibilità di procedere a certificazione agevolata dei crediti dovuti da regioni ed enti locali per somministrazioni, forniture e appalti.

Demanio (articolo 1, comma 23-bis). Si posticipa dal 31 gennaio 2011 al 31 marzo 2011 il termine entro il quale le amministrazioni dello Stato devono comunicare all’Agenzia del demanio le istruttorie in corso per reperire immobili in locazione. Si stabilisce, poi, che la nullità dei contratti di locazione di immobili non stipulati dall’Agenzia del demanio si verifichi solo a decorrere dal 1 gennaio 2011. Si prevede, inoltre, che l’elenco identificativo dei beni immobili di proprietà dello Stato o delle pubbliche amministrazioni che le pubbliche amministrazioni stesse devono inviare all’Agenzia del demanio sia inviato, a decorrere dal 1 gennaio 2010, semestralmente e non entro il 31 dicembre di ogni anno, come attualmente previsto. Viene introdotta, infine, la nuova previsione in virtù della quale gli stanziamenti alle singole amministrazioni per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, a decorrere dall’esercizio finanziario 2011, non potranno eccedere gli importi spesi e comunicati, sempre, all’Agenzia del demanio.

Dentisti (articolo 6, comma 9-quater). Si esclude che possa essere comminata l’interdizione dalla professione ai medici che abbiano consentito ai laureati in medicina, in possesso dell’abilitazione all’esercizio professionale, l’esercizio dell’odontoiatria anche prima della formale iscrizione all’Albo degli odontoiatri.

Dichiarazioni telematiche (articolo 1, comma 6). Slitta a gennaio 2011 l’avvio graduale della trasmissione mensile delle dichiarazioni dei sostituti d’imposta. Nel frattempo, a partire dal 2010, partirà una fase sperimentale secondo modalità stabilite di concerto dalle Entrate e dall’Inps.

Diritti aeroportuali (articolo 5, comma 6). Proroga al 31 dicembre 2010 del potere d’intervento del ministero delle Infrastrutture sull’aggiornamento dei diritti aeroportuali al tasso d’inflazione programmata. Previsto, poi, che l’aggiornamento della misura dei diritti decada qualora i concessionari non presentino completa istanza di stipula del contratto di programma entro il medesimo termine del 31 dicembre 2010.

Diritto di sciopero (articolo 1, commi 23-duocecies e 23-terdecies e articolo 2, comma 8-decies). Viene raddoppiata – da 3 a 6 anni – la durata del mandato dei componenti della Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali. Ai membri attualmente in carica si applica il nuovo termine di 6 anni, con decorrenza dalla data di entrata in vigore del provvedimento in esame. Si prevede, inoltre, che possono far parte della predetta Commissione, anche, personale “appartenente a altri organismi di diritto pubblico”.

Enav (articolo 5, commi 7-novies e 7-decies). Estendono al 31 dicembre 2010, per la parte rimanente di 2,6 milioni di euro, la disponibilità per il completamento degli interventi in materia di sicurezza degli impianti e sicurezza operativa dell’Enav.

Energie rinnovabili (articolo 8, comma 4-bis). Rinviato al 1° gennaio 2011 il momento a partire dal quale nei regolamenti edilizi comunali dovrà essere prevista, per gli edifici di nuova costruzione, l’installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in modo tale da garantire una produzione energetica non inferiore a 1 kW per ciascuna unità abitativa, compatibilmente con la realizzabilità tecnica dell’intervento.

Ente irrigazione Eipli (articolo 2, commi 6 e 7). Slitta al 31 dicembre 2010 il termine per il riordino dell’ente per lo sviluppo dell’irrigazione e la trasformazione fondiaria in Puglia, Lucania e Irpinia.

Ente irriguo Umbro-Toscano (articolo 2, comma 4). Cessa al 31 dicembre 2011 la gestione liquidatoria dell’ente.

Entrata in vigore (articolo 11). Il decreto milleproroghe è entrato in vigore il 30 dicembre 2009.

Esercito (articolo 4, commi 1 e 1-bis). Fino al 2015 il reclutamento dei sergenti potrà avvenire, anche, per concorso interno. Al termine del regime transitorio, bisognerà definire, con decreto ministeriale, i nuovi requisiti per la partecipazione al concorso per sergenti dell’Esercito (esclusa l’Arma dei carabinieri), della Marina e dell’Aeronautica, le modalità di svolgimento dello stesso, l’individuazione e la valutazione degli eventuali titoli, i criteri per la formazione della graduatoria.

Esercizi pubblici di telefonia e internet (articolo 3, comma 1). Slitta al 31 dicembre 2010, il termine per ottenere la licenza del questore necessaria per aprire un internet point.

Expo Milano 2015 (articolo 3, comma 1-bis e articolo 9, comma 4-ter). Si autorizza, fino al 30 aprile 2010, il trasferimento di 3,5 milioni di euro, al fine di consentire, nell’ambito della realizzazione delle opere e delle attività connesse allo svolgimento dell’Expo Milano 2015, la prosecuzione delle attività di infrastrutturazione informatica occorrenti per le connesse attività degli uffici giudiziari e della sicurezza. Si prevede, inoltre,che la Soge (la società di gestione dell’evento) possa avvalersi, anche, degli enti fieristici, senza scopo di lucro, con sede in Lombardia e operativi a livello regionale, nei cui organi direttivi vi siano rappresentanti designati dagli enti locali interessati, ovvero delle persone giuridiche da questi controllate.

Export (articolo 8, comma 4). Proroga di un anno (da 3 a 4) del termine previsto dal Dlgs 161/2006 per l’applicazione dei valori limite di composti organici volatili aggiunti ai prodotti (pitture, vernici e prodotti per carrozzeria) che, fin dal primo atto di immissione sul mercato, sono destinati ad essere oggetto di miscelazione o di utilizzazione esclusivamente in Stati non appartenenti all’Unione europea.

Eondo garanzia Pmi (articolo 9, comma 1). Si dispone che l’apposita convenzione relativa al Fondo di interventi di garanzia per le piccole e medie imprese possa essere prorogata, per motivi di pubblico interesse, non oltre il 31 dicembre 2010, con una riduzione del 5% delle relative commissioni.

Fondo Tfr (articolo 1, comma 20). Si dispone il mantenimento in bilancio delle quote accantonate al 31 dicembre 2009 del Fondo per il Tfr, per essere utilizzate per l’anno 2010.

Forze armate (articolo 4, comma 2). Proroga, anche, all’anno accademico 2011-2012 delle nuove regole di punteggio per l’ammissione ai corsi di laurea ad accesso programmato, che prevedono l’attribuzione di un punteggio per l’ammissione ai corsi di laurea ad accesso programmato, non solo sulla base del risultato conseguito nel test di ingresso da parte del candidato, ma anche dei risultati ottenuti da questi nel pregresso iter scolastico.

Immigrazione (articolo 10-ter). La disposizione modifica il testo unico dell’immigrazione, in materia di quote massime di stranieri da ammettere nel territorio dello Stato per lavoro subordinato, stabilendo che, in caso di mancata pubblicazione del decreto di programmazione annuale, il Presidente del Consiglio dei Ministri possa provvedere in via transitoria, con proprio decreto, nel limite delle quote stabilite nell’ultimo decreto emanato (e non nel limite delle quote stabilite per l’anno precedente, come attualmente previsto). Si prevede, inoltre, che il suddetto decreto in via transitoria del Presidente del Consiglio dei ministri possa essere adottato entro il 30 novembre.

Incremento fondi legge Finanziaria 2008 (articolo 1, commi da 23-quinquies a 23-decies). Si dispone l’incrementano gli stanziamenti per alcuni fondi istituiti dalla legge finanziaria per il 2008, destinati, tra l’altro, al pagamento dell’accisa sui prodotti energetici impiegati dalle Forze armate, dalla Guardia di finanza e dalla Guardia costiera, nonché l’autorizzazione di spesa a favore delle agenzie fiscali.

Inpdap (articolo 23-quater). Viene prorogato al 1 luglio 2010, senza applicazione di interessi o sanzioni per il periodo pregresso, il termine per il versamento all’Inpdap delle differenze contributive a qualunque titolo dovute dall’Autorità garante della concorrenza del mercato, dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas, dall’Autorità per le telecomunicazioni e dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, rispetto a quanto precedentemente versato all’Inps.

Intramoenia (articolo 6, comma 1). Proroga al 31 gennaio 2011 per realizzare tutte le attività necessarie al completo decollo del servizio libero-professionale intramurario.

Isfol (articolo 10-quinquies). Viene prorogato al 2010 il finanziamento delle attività di formazione professionale dell’Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (Isfol), nella misura di 7 milioni di euro.

Ispra (articolo 8, comma 2). Proroga al 31 dicembre 2010 del termine per completare le procedure di reclutamento.

Istituti di cultura (articolo 7, comma 5 e articolo 10). Al fine di garantire la continuità dei servizi culturali e di assistenza al pubblico, i rapporti con gli istituti e luoghi di cultura previsti dal Dlgs 42/2004 relativi a tali servizi restano efficaci, fino alla loro naturale scadenza, ovvero, se scaduti, fino all’aggiudicazione delle gare, da bandirsi entro il 30 giugno 2010. Inoltre, si prevede che gli incarichi di direttore di istituto di cultura all’estero, già rinnovati per il secondo biennio, in scadenza tra il 1° gennaio 2010 e il 30 giugno 2010, possano essere rinnovati per ulteriori 2 anni, anche in deroga ai limiti di età.

Istituti tecnici superiori (articolo 7, comma 5-quater). Si proroga fino al 31 dicembre 2010 il finanziamento previsto dal Dpcm 25 gennaio 2008,
per l’istituzione degli istituti tecnici superiori. Il finanziamento è assegnato nelle regioni in cui le fondazioni previste dal suddetto Dpcm sono state costituite e hanno ottenuto il riconoscimento del ministero dell’Interno. Gli istituti tecnici superiori hanno personalità giuridica e autonomia amministrativa ed accorpano gli istituti tecnici e professionali che ne fanno parte e che siano capofila di poli formativi.

Istituto superiore di sanità (articolo 6, commi da 7 a 9). Proroga al 31 dicembre 2010 del finanziamento di 8 milioni di euro, per l’anno 2010, in favore dell’Istituto superiore di sanità, ai fini dello svolgimento, con i propri dipendenti, dei compiti inerenti al coordinamento delle attività di ricerca per la tutela della salute pubblica, alla sorveglianza dei fattori critici che incidono sulla salute, nonché alla gestione dei registri nazionali.

Lavoratori transfrontalieri (articolo 1, commi 7, 7-bis e 7-ter). Prorogato al 30 aprile 2010 il termine (90 giorni) per il “ravvedimento operoso” previsto per i consentire ai lavoratori dipendenti e pensionati che hanno omesso il modulo RW in dichiarazione dei redditi per il 2008 di effettuare questa dichiarazione, con sanzioni ridotte. Si estende, poi, anche, al 2011 la disposizione che prevede che i redditi derivanti da lavoro dipendente prestato, in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto, all’estero in zone di frontiera e in altri Paesi limitrofi da soggetti residenti nel territorio dello Stato concorrono a formare il reddito complessivo per l’importo eccedente 8mila euro. Tale norma costerà all’Erario, per il 2012, 48 milioni, che saranno pescati dal Fondo di riserva e speciali del ministero dell’Economia.

Libri genealogici cani di razza (articolo 10-quater). Si proroga fino al 30 aprile 2011 l’efficacia del decreto del ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali del 20 aprile 2009, n. 3907, di nomina del commissario ad acta con il compito specifico di assicurare l’applicazione del disciplinare del libro genealogico del cane di razza e delle relative norme tecniche di applicazione, conferendo operatività alla Commissione tecnica centrale, all’Ufficio Centrale e al Comitato esperti del predetto libro genealogico. Tale decreto è stato annullato dal Tar Lazio, con sentenza n. 12555/2009 del 26 ottobre 2009 – 4 dicembre 2009. Fino al 30 aprile 2011, quindi, e fino a tale data sono fatti salvi gli effetti prodotti dal medesimo decreto. A tal fine, i libri genealogici ed i registri anagrafici di cui all’art. 2, comma 1, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 529, sono da intendersi pubblici e, in tal senso, il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali può esercitare il potere sostitutivo.

Lotta ai paradisi fiscali (articolo 1, comma 3). Per “stimolare” i contribuenti con capitali detenuti illecitamente all’estero, viene previsto il raddoppio dei termini di accertamento. Il Fisco avrà, così, non più 4, ma 8 anni per stanare gli evasori che hanno portato i beni oltre confine. Previsto, anche, il raddoppio dei termini di decadenza e prescrizione previsti dall’articolo 20 del Dlgs 472/1997 per le violazioni riferite alla mancata indicazione nella dichiarazione annuale dei redditi di investimenti all’estero e attività estere di natura finanziaria.

Medicinali (articolo 6, comma 4). Proroga dell’applicazione della disciplina transitoria sulla certificazione di conformità alle norme di buona fabbricazione, con riferimento alle sostanze attive impiegate come materie prime per la produzione di medicinali, spostando il termine di decorrenza suddetto dal 1° gennaio 2010 al 1° gennaio 2012.

Neopatentati (articolo 5, comma 2). Prorogato di un altro anno (fino al 1° gennaio 2011) il divieto di guida di veicoli con potenza superiore a 50 Kw/t per i neopatentati.

Noleggio con conducente (articolo 5, comma 3). Proroga al 31 marzo 2010 dell’entrata in vigore della legge quadro sul trasporto persone con autoservizi pubblici non di linea.

Pay back (articolo 6, commi 5 e 6). Prorogano dal 31 dicembre 2009 al 31 dicembre 2010 il meccanismo cosiddetto del pay back, concesso (in via provvisoria) come possibilità alternativa alla riduzione, nella misura del 5%, del prezzo al pubblico dei farmaci rimborsabili, in tutto o in parte, a carico del Servizio sanitario nazionale.

Piccola proprietà contadina (articolo 2, comma 4-bis). Si prevede che a decorrere dalla data di entrata un vigore della legge di conversione del decreto-legge in esame e fino al 31 dicembre 2010, vengono assoggettate alle imposte di registro e ipotecaria nella misura fissa e all’imposta catastale nella misura dell’1 per cento: a) gli atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni e relative pertinenze, qualificati agricoli in base a strumenti urbanistici vigenti, posti in essere a favore di coltivatori diretti ed imprenditori agricoli professionali, iscritti nella relativa gestione previdenziale ed assistenziale; b) le operazioni fondiarie operate attraverso l’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare – Ismea. Gli onorari dei notai per tali atti sono ridotti alla metà. Le agevolazioni decadono se, prima che siano trascorsi 5 anni dalla stipula degli atti, alienino volontariamente i terreni ovvero cessino di coltivarli o di condurli direttamente.

Pietralcina (articolo 7, comma 5-bis). Si estendono, al 2010 e al 2011, i contributi a favore del comune di Pietrelcina per la predisposizione di idonei servizi e di locali di accoglienza dei pellegrini, nonché per il miglioramento delle strutture necessarie per l’accesso dei visitatori.

Porti nazionali (articolo 5, commi 7-quater e commi da 7-undecies a 7-terdecies). Si proroga al 31 dicembre 2010 la durata in carica del Commissario delegato alla gestione del piano di sviluppo per il porto di Gioia Tauro (Rc). Inoltre, per fronteggiare la crisi di competitività dei porti nazionali, con riguardo, anche, all’attività prevalente di transhipment, slittano al 1° gennaio 2012 le disposizioni relative all’adeguamento delle tasse e dei diritti marittimi. Alle Autorità portuali, in via sperimentale, per il 2010 e 2011, è consentito aumentare, fino massimo al doppio della misura, le tasse di ancoraggio e portuale o diminuire, fino all’azzeramento, le singole tasse medesime.

Polizia di Stato (articolo 3, comma 7). Slitta al 31 dicembre 2012 l’applicazione della disciplina che impone ai primi dirigenti della Polizia l’obbligo di partecipare a un corso preliminare di aggiornamento professionale per essere promossi a dirigente superiore.

Poste italiane e Zecca dello Stato (articolo 1, comma 19). Proroga al 31 dicembre 2010 delle posizioni di comando del personale di Poste italiane spa e dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato spa.

Presidenza del Consiglio dei Ministri (articolo 2, commi 7-bis e 7-ter). Dovrà assicurare una riduzione degli organici dirigenziali pari al 7% della dotazione di livello dirigenziale generale e pari al 15% di quella di livello non generale. La manovra estiva 2008 prevede per tutte le altre amministrazioni “sforbiciate” agli uffici dirigenziali di livello generale e a quelli di livello non generale, in misura non inferiore, rispettivamente, al 20% e al 15% di quelli esistenti. I minori risparmi della Presidenza saranno coperti da una soppressione di altre autorizzazioni di spesa.

Prodotti omeopatici (articolo 6, comma 3). Proroga al 31 dicembre 2011 della disciplina transitoria per la commercializzazione di medicinali veterinari omeopatici, previa domanda di registrazione semplificata.

Pubblicità atti Pubblica amministrazione (articolo 2, comma 5). Prorogato al 1° gennaio 2011 il termine in relazione al quale le pubblicazioni effettuate in forma cartacea non produrranno più effetto di pubblicità legale, ferma restando la possibilità per le amministrazioni e gli enti pubblici, in via integrativa, di effettuare la pubblicità sui quotidiani a scopo di maggiore diffusione, nei limiti degli ordinari stanziamenti di bilancio.

Pubblico impiego (articolo 2, commi da 8-bis a 8-septies e articolo 7, comma 4-bis). Si prevedono ulteriori riduzioni di personale per le pubbliche amministrazioni. In particolare, il comma 8-bis prevede che le amministrazioni indicate nell’art. 74, comma 1, del decreto-legge 112/2008 (amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, le agenzie, incluse le agenzie fiscali, gli enti pubblici non economici, gli enti di ricerca, nonché gli enti pubblici di cui all’art. 70, comma 4, del decreto legislativo 165/2001), all’esito della riduzione degli assetti organizzativi prevista dal medesimo art. 74, provvedano: a) ad apportare, entro il 30 giugno 2010, un’ulteriore riduzione degli uffici dirigenziali di livello non generale, e delle relative dotazioni organiche, in misura non inferiore al 10% di quelli risultanti a seguito dell’applicazione del predetto art. 74; b) alla rideterminazione delle dotazioni organiche del personale non dirigenziale, ad esclusione di quelle degli enti di ricerca, apportando una ulteriore riduzione non inferiore al 10% della spesa complessiva relativa al numero dei posti di organico di tale personale risultante a seguito dell’applicazione del predetto art. 74. Si prevede, poi, che le amministrazioni che non abbiano effettuato le suddette riduzioni entro il 30 giugno 2010 non potranno procedere ad assunzioni di personale. Con riferimento ai vigili del fuoco, si prevede che le amministrazioni competenti, prima di bandire nuove procedure concorsuali, attingano agli idonei delle graduatorie ancora valide che non abbiano superato il limite di età anagrafica, procedendo unicamente per le province in cui il numero di vigili del fuoco impiegati risulti inferiore alla media nazionale. Sino, comunque, all’emanazione dei provvedimenti di cui al comma 8-bis le dotazioni organiche sono provvisoriamente individuate in misura pari ai posti coperti alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge in esame. Il comma 8-quinquies individua le amministrazioni che non sono interessate dai tagli di cui ai commi precedenti, mentre il successivo comma 8-sexies fa salve le vigenti disposizioni in materia di limitazione delle assunzioni. Il comma 8-septies, invece, abroga i commi 3, 5, 7, 8, primo e terzo periodo, e 9 dell’art. 17 del decreto-legge 78/2009, che prevedono: l’assegnazione di obiettivi di risparmio di spesa da parte del ministero dell’Economia alle amministrazioni vigilanti; l’adozione, da parte delle amministrazioni vigilanti, di interventi di contenimento strutturale della spesa degli enti vigilati; il divieto di nuove assunzioni sino al conseguimento degli obiettivi di contenimento dei suddetti obiettivi di contenimento della spesa. Si prevede, infine, che all’Istituto universitario di studi superiori (I.U.S.S.) di Pavia, alla Scuola IMT (istituzioni, mercati, tecnologie) Alti Studi di Lucca e all’Istituto italiano di Scienze umane di Firenze non si applichino, fino al 31 dicembre 2011, le limitazioni all’assunzione di personale per le università statali previste dall’art. 66, comma 13, del decreto-legge 112/2008.

Rai (articolo 2, comma 1 e 2). Proroga fino al 31 dicembre 2010, entro il limite massimo di 660mila euro, della convenzione con il Governo per le azioni di comunicazione sulle operazioni Nato di pace in Afghanistan. Sempre fino al 31 dicembre 2010, è assicurata la fornitura dei servizi televisivi a San Marino, sempre nel limite massimo di spesa già previsto.

Raccolta rifiuti (articolo 8, comma 4-ter). Differito al 30 giugno 2010 il termine entro il quale i centri di raccolta di rifiuti urbani che sono operanti sulla base di disposizioni regionali o di enti locali devono conformarsi alle disposizioni del decreto del Ministro dell’ambiente dell’8 aprile 2008.

Radio radicale (articolo 2, comma 3). Autorizzata la spesa di 9,9 milioni di euro, per ciascuno degli anni 2010 e 2011, per la proroga della convenzione con Radio radicale (o meglio, con il Centro di produzione spa).

Regimi fiscali immobiliari (articolo 1, comma 17). Proroga al 30 aprile 2010 dell’opzione per il regime speciale riconosciuto alle società di investimenti immobiliare quotate (Siiq).

Restauratori beni culturali (articolo 1, comma 4-bis). Possono acquisire la qualifica di “restauratore di beni culturali”, anche, tutti coloro che, alla data del 31 luglio 2009, abbiano svolto, per un periodo almeno pari a 4 anni, attività di restauro dei beni, direttamente e in proprio, ovvero direttamente e in rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione coordinata e continuativa con responsabilità diretta nella gestione tecnica dell’intervento, con regolare esecuzione certificata dall’autorità preposta alla tutela dei beni o dagli istituti di formazione e studio. Analogamente, acquisisce la qualifica di “collaboratore restauratore di beni culturali”, colui che abbia svolto, al 31 luglio 2009, lavori di restauro di beni, anche in proprio, per non meno di 4 anni. L’attività’ svolta è dimostrata mediante dichiarazione del datore di lavoro, ovvero autocertificazione dell’interessato, accompagnate dal visto di buon esito degli interventi rilasciato dai competenti organi ministeriali.

Ricerca industriale (articolo 7, comma 3). Proroga al 30 giugno 2010 delle convenzioni bancarie con il Miur per istruttorie e gestione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

Ricercatori (articolo 7, comma 2). Si prevede che, in attesa del riordino delle procedure di reclutamento dei ricercatori universitari e, comunque, fino al 31 dicembre 2010, le commissioni per la valutazione comparativa dei candidati siano composte da un professore ordinario o da un professore associato nominato dalla facoltà che ha richiesto il bando e da 2 professori ordinari sorteggiati in una lista di commissari eletti tra i professori ordinari appartenenti al settore disciplinare oggetto del bando, in numero triplo rispetto al numero dei commissari complessivamente necessari nella sessione.

Rientro disavanzi sanitari regionali (articolo 1, commi 23-septiesdecies e 23-viciesemel). Si chiarisce che lo Stato è autorizzato ad anticipare alle regioni interessate dai piani di rientro dai disavanzi sanitari per squilibrio economico la liquidità necessaria per l’estinzione dei debiti sanitari cumulativamente registrati fino al 31 dicembre 2005, anche a seguito di accertamenti in sede contenziosa, con contestuale estinzione entro il 31 maggio 2010 dei relativi procedimenti pendenti. Inoltre, scende da 12 a 2 mesi il periodo in cui non è possibile intraprendere o proseguire azioni legali o pignoramenti nei confronti Usl e ospedali, che possono, così, proseguire a disporre delle somme per le finalità istituzionali.

Rinnovi contratti pubblico impiego (articolo 1, commi 20-bis e 20-ter). Si prevede che ai fini della partecipazione alle trattative per i rinnovi dei contratti collettivi di lavoro nel pubblico impiego, relativi al triennio 2010-2012, si faccia riferimento alla rappresentatività delle confederazioni e delle organizzazioni sindacali accertata in base ai dati certificati per il biennio contrattuale 2008-2009. Conseguentemente, ai soli fini della verifica della sussistenza delle condizioni previste per la sottoscrizione dei contratti, la media tra dato associativo e dato elettorale è rideterminata nei nuovi comparti ed aree di contrattazione sulla base dei dati certificati per il biennio contrattuale 2008-2009. Viene inoltre novellato l’articolo 65 del decreto legislativo 150/2009 (riforma Brunetta), che reca a sua volta disposizioni in materia di rappresentatività.

Riscossione (articolo 1, commi 12 e 13). Proroga di un anno dei termini di presentazione delle comunicazioni di inesigibilità ai fini delle attività di riscossione.

Roma capitale (articolo 1, comma 21). Per definirne funzioni e compiti serviranno uno o più decreti legislativi.

Salva-precari (articolo 7, comma 4-ter). Liste prioritarie per i precari annuali della scuola, anche, per l’anno scolastico 2010-2011.

Sanatoria manifesti elettorali (articolo 2, commi 8-octies e 8-novies). Viene prorogata al 31 maggio 2010 (per tutto, cioè, il periodo delle elezioni regionali) la sanatoria già presente, che consente, come si sa, pagando appena mille euro, di sanare le violazioni in materia di affissioni di manifesti o striscioni elettorali.

Sanremo (articolo 9, comma 4-bis). Confermati fino al 31 dicembre 2010 i contributi in conto capitale già erogati per la realizzazione del mercato dei fiori di Sanremo.

Scuola superiore dell’economia e delle finanze (articolo 1, comma 23-sexiesdecies). Si prevede che parte dell’autorizzazione di spesa per l’attività della scuola superiore dell’economia e delle finanze possa essere utilizzata dal ministero dell’Economia, fino al 31 dicembre 2011, oltre che per l’affidamento di consulenze, studi e ricerche aventi ad oggetto il riordino dell’amministrazione economico-finanziaria (come è già previsto attualmente), anche per le esigenze di documentazione, studio e ricerca connesse al completo svolgimento delle attività indicate nella legge sul federalismo fiscale e in quella sulla riforma della contabilità.

Servizi in wi-fi (articolo 1, comma 5). Slitta al 31 dicembre 2010 il termine a decorrere dalla quale non è più consentito l’accesso ai servizi erogati in rete dalle pubbliche amministrazioni con strumenti diversi dalla carta d’identità elettronica e dalla carta nazionale dei servizi. La proroga è necessaria per evitare una disparità di trattamento tra i cittadini possessori di carta d’identità elettronica o di carta nazionale dei servizi e quelli in possesso di strumenti diversi, che, allo stato, consentono l’accesso ai servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni.

Scudo fiscale (articolo 1, commi 1, 2, 2-bis e comma 23-ter). Riaprono i termini per far rientrare in Italia beni e partecipazioni detenuti all’estero. La nuova finestra è aperta fino al 30 aprile 2010, anche se il costo della nuova emersione sarà più salato, rispetto a quello pagato da quanti hanno scelto di aderire allo scudo entro il 15 dicembre scorso. Per rimpatri e regolarizzazioni effettuate dopo quella data e fino al 28 febbraio prossimo, l’imposta sostitutiva sale dal 5 al 6 per cento. Per chi invece vorrà prendere tempo fino al 30 aprile dovrà pagare il 7 per cento, aderendo allo scudo a partire dal prossimo primo marzo. Il Senato ha, poi, introdotto un nuovo comma, il 2-bis, che prescrive in capo al ministro dell’Economia, entro il 15 giugno prossimo, il compito di presentare alle Camere una relazione che dovrà contenere il numero delle operazioni di rimpatrio o di regolarizzazione perfezionate al 15 dicembre scorso, suddivise per volumi d’importo e numero dei soggetti coinvolti, con indicazione dei Paesi di provenienza delle richieste di rimpatrio e regolarizzazione, oltre all’ammontare complessivo delle attività finanziarie e patrimoniali rimpatriate, distinte per rimpatrio o regolarizzazione. Si prevede, poi, che le risorse derivanti dallo scudo possano essere destinate, anche, alle seguenti finalità: interventi a favore della minoranza italiana in Slovenia e in Croazia (legge 73/2001), riordino del Coni (decreto legislativo 242/1999), incremento dei trasferimenti erariali a favore del comune di Roma (legge finanziaria per il 2007) e promozione dello sport da parte di persone disabili.

Servizi automobilistici interregionali (articolo 5, comma 7-ter). Si proroga di 3 anni la durata del regime transitorio previsto dal decreto legislativo 285/2005 in materia di servizi automobilistici interregionali di competenza statale. Pertanto le concessioni di servizi di linea, rilasciate ai sensi della legge 1822/1939, resteranno valide fino al 31 dicembre 2013. Fino a tale data potranno essere autorizzati nuovi servizi di linea o autorizzate modifiche intese ad introdurre nuove relazioni di traffico nei servizi di linea già esistenti alla data di entrata in vigore del suddetto decreto legislativo. A partire dal 1 gennaio 2014, il rilascio dell’autorizzazione per nuovi servizi di linea o per la modifica di quelli esistenti è subordinata al soddisfacimento, da parte delle imprese richiedenti, delle condizioni di cui all’articolo 3 del medesimo decreto legislativo n. 285.

Sicurezza scuole (articolo 7, comma 5-ter). Slitta al 30 giugno 2010 il termine entro il quale devono essere individuati gli interventi di immediata realizzabilità per la messa in sicurezza e l’adeguamento antisismico delle scuole.

Sicurezza sul lavoro su navi, porti, treni (articolo 6, comma 9-ter). Si posticipa di un anno il termine per l’adozione dei decreti recanti le disposizioni necessarie a consentire il coordinamento con la disciplina recata dal decreto legislativo 81/2008 sulla sicurezza nei luoghi di lavoro della normativa relativa alle attività lavorative a bordo delle navi, in ambito portuale, e per il settore delle navi da pesca, e l’armonizzazione delle disposizioni tecniche di cui ai titoli dal II al XII del medesimo decreto con la disciplina in tema di trasporto ferroviario contenuta nella legge 26 aprile 1974, n. 191.

Sfratti (articolo 5, comma 7-bis). La norma proroga il blocco degli sfratti per finita locazione al 31 dicembre 2010.

Spese elettorali (articolo 3, comma 8). Previsto un differimento del termine per la presentazione delle richiesta dei rimborsi delle spese per le consultazioni elettorali che si sono svolte nel 2008. Tale termine slitta al 30esimo giorno successivo all’entrata in vigore del presente decreto.

Studi di settore (articolo 1, comma 4). Al fine di tener conto degli effetti della crisi e dei mercati, si fissa, rispettivamente, al 31 marzo 2010 e al 31 marzo 2011, il termine entro il quale, per gli anni 2009 e 2010, gli studi di settore vanno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale.

Taglia enti e taglia leggi (articolo 10-bis). Si chiarisce che la soppressione degli enti pubblici non economici per i quali alla data del 31 ottobre 2009 non siano stati emanati i regolamenti di riordino, ai sensi del decretolegge 112/2008, riguarda gli enti pubblici non economici con dotazione pari o superiore alle 50 unità. Si prevede, quindi, che gli enti pubblici non economici con dotazione organica inferiore alle 50 unità che sono stati confermati possono essere oggetto di regolamenti di riordino finalizzati a conseguire gli obiettivi di stabilità e crescita, di ridurre il complesso della spesa di funzionamento delle amministrazioni pubbliche, di incrementare l’efficienza e di migliorare la qualità dei servizi. Si precisa, infine, prevede che nel procedimento cosiddetto “taglia-leggi” si tenga conto del periodo di sospensione dei lavori parlamentari per le festività di fine anno.

Tariffe (articolo 5, comma 7). Proroga del blocco di alcune tariffe al 31 dicembre 2010. Sono esclusi i servizi aeroportuali offerti in esclusiva, quelli di trasporto ferroviario sottoposti a regime di obbligo di servizio pubblico e le tariffe postali agevolate.

Tarsu (articolo 8, comma 3). Slitta al 30 giugno 2010 il passaggio dalla Tarsu (tariffa rifiuti solidi urbani) alla Tia (tariffa integrata ambientale). Si tratta dell’ennesimo rinvio della partenza del sistema della tariffa integrata ambientale previsto dal Dlgs 22/1997 prima e dal Dlgs 152/2006, poi.

Trapianti (articolo 6, comma 9-quinquies). Si prevede che il candidato al trapianto del rene e il potenziale donatore aventi un rapporto di lavoro dipendente o parasubordinato abbiano diritto ai permessi retribuiti e alla conservazione della normale retribuzione previste dall’art. 5 della legge 52/2001 per i donatori di midollo osseo. La copertura è assicurata tramite un incremento delle aliquote di base dell’imposta di consumo tabacchi lavorati.

Trasferimento risorse (articolo 1, commi 23-octiesdecies e 23-noviesdecies). Viene prorogato al 31 marzo 2010 il termine per adottare i seguenti provvedimenti: a) integrare di 8 milioni di euro il fondo della Protezione civile per la tempestiva adozione delle misure occorrenti a fronteggiare le emergenze degli ultimi 12 mesi; b) autorizzare, per il 2010, la spesa di complessivi 14 milioni di euro per far proseguire la partecipazione del Coni (e del Comitato paraolimpico) ai grandi eventi nazionali e internazionali in programma quest’anno; c) trasferire al Formez 1,2 milioni di euro per la prosecuzione delle relative attività di formazione; d) prevedere la spesa di 70mila euro per garantire, fino al 31 dicembre 2011, l’indennità di missione ai dirigenti dei servizi ispettivi del ministero dell’Economia; e) far proseguire l’operato del collegio dei revisori dei conti dell’Enea, fino al 31 dicembre 2010, in attesa dell’avvio del funzionamento della nuova Enea; f) incrementare, per il 2010, di 7,2 milioni di euro, la spesa a favore delle agenzie fiscali.

Trasmissioni on line (articolo 1, comma 5). Ai fini delle trasmissioni telematiche gestite dal ministero dell’Economia, prevista la proroga dell’attuale pin code Finanze al 31 dicembre 2010.

Trasportatori (articolo 5, commi 7-quiquies, 7-septies e 7-octies). Il Governo dovrà posticipare al 4 dicembre 2011 il termine (attualmente fissato dal D.M. 28 aprile 2005 in 60 mesi dall’entrata in vigore del decreto stesso) entro il quale le imprese di trasporto su strada di cose per conto di terzi dovranno adeguarsi ai requisiti per l’accesso alla professione di trasportatore. A partire dal 4 novembre 2011 troverà infatti applicazione il regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009, n. 1071 che stabilisce norme comuni sulle condizioni da rispettare per esercitare l’attività di trasportatore su strada e abroga la direttiva 96/26/CE del Consiglio. Si differisce, poi, per l’anno 2010, al 16 aprile il termine per il versamento dei premi assicurativi da parte delle imprese di autotrasporto di merci in conto terzi. Viene previsto, anche, che sino al 30 settembre 2010 siano adottati i provvedimenti attuativi per consentire che le risorse di cui al Dpr 205/2006 (“Regolamento recante modalità di ripartizione e di erogazione dei fondi per l’innovazione del sistema dell’autotrasporto merci, dello sviluppo delle catene logistiche e del potenziamento delle intermodalità”) possano essere destinate anche ad interventi di sostegno del trasporto combinato e trasbordato su ferro e degli investimenti delle imprese di autotrasporto di merci, finalizzati al miglioramento dell’impatto ambientale e allo sviluppo della logistica.

Uffici periferici (articolo 3, comma 5). Proroga fino al 31 dicembre 2010 per l’istituzione di uffici periferici statali nelle nuove province di Monza-Brianza, Fermo, Barletta-Andria-Trani.

Vigili del fuoco (articolo 3, comma 6). Proroga al 31 dicembre 2010 della validità delle graduatorie del concorso per esami a 28 posti di direttore antincendi della posizione C2.

Zone franche urbane (articolo 9, comma 4). Fissato in 50 milioni di euro (ogni anno per due anni) il tetto massimo delle risorse da impiegare per istituire le cosiddette zone franche urbane.

6 comments to Quindici articoli, 155 commi: ma cos’è il Milleproroghe?

  • roberto

    per i DENTISTI.
    SONO UN MEDICO CHIRURGO CON INTERESSE ALLA COMPONENTE LEGISLATIVA DEL SETTORE SANITARIO. NEGLI ULTIMI ANNI SI SONO REGISTRATE DECINE DI ACCUSE AI MEDICI CHE ESERCITAVANO REGOLARMENTE L’ODONTOIATRIA SENZA AVERNE LA REGOLARE ISCRIZIONE AL DOPPIO ALBO.FACCIO DELLE RIFLESSIONI CHE PENSO POSSANO ESSERE CONDIVISE DA TUTTI:
    1)L’ODONTOIATRA NON è UN MEDICO- CHIRURGO
    2)L’ODONTOIATRA NON Hà UN ORDINE DI APPARTENENZA
    3)L’ODONTOIATRA NON HA UNA LAUREA IN CHIRURGIA.
    COME PUò LA LEGISLAZIONE ITALIANA A PERMETTERE A TALE CATEGORIA DI PROFESSIONISTI DI:
    1)COLLOCARSI NELL’ORDINE DEI MEDICI
    2)A CONSENTIRGLI LA PRATICA CHIRURGICA
    3) AD EMETTERE DIAGNOSI,NEI PROPRI CONSENSI INFORMATI, PER LE CONDIZIONI GENERALI DEL PAZIENTE.
    A MIO PARERE SI STRAVOLGE LA STORIA E LA CULTURA MEDICA-CHIRURGICA.
    FINALMNTE LA MILLEPROROGHE,CHE QUASI COME UN CONTENTINO,ESPLICITA LA MANCATA INTERDIZIONE DEL DIRETTORE SANITARIO SE LASCIA ESERCITARE UN MEDICO SENZA LA FORMALE ISCRIZIONE AL DOPPIO ALBO!
    PERCHè GIUSTAMENTE IL MEDICO NON COMMETTE REATO PERSEGUIBILE PENALMENTE.
    TOTO’ AVREBBE RISPOSTO:
    MA MI FACCIA IL PIACERE!!!!!!!!!!!
    PEPPINO:
    SCUSATE SE è POCO!!!!!
    FINIAMOLA CON I MEDICI,PERCHè RITENGO TALE DISCIPLINA SCIENTIFICA “L’ARCHETIPO” QUASI IRRANGIUNGIBILE DI VARIE DISCIPLINE PARAMEDICHE TRA CUI ANCHE L’ODONTOIATRIA.

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  • Graziana

    Io lo vedo come un sistema per arrangiare le cose alla fine perché non si è riusciti a metterle per bene al loro posto quando ce n’era bisogno e/o si poteva farlo. Ogni anno con ‘sto Milleproroghe, non l’ho mai sopportato.

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  • Antonio Medici

    Eppure si trovano anche tanti provvedimenti sacrosanti nel 1000proroghe.

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  • Sciascia

    però mi è stato molto utile questo “articolo”…mi ha aiutato a capire, per esempio, chi paga i fiori del festival di Sanremo! (ma poi quest’anno non ce ne sono nemmeno, di fiori)

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  • Arturo

    Una vera valanga. Potremmo definirlo il refugium peccatorum dei deputati. Tutto quello che non sono riusciti a sistemarsi durante l’anno lo buttano in questo calderone infernale.

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  • Cinzia Massimi

    C’è davvero da farsi venire il mal di testa.

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