Abbiamo chiesto ad un istituto di ricerca di preparare il questionario che ti invitiamo a compilare, per sperimentare forme nuove di consultazione e mettere a disposizione del partito e dei candidati alla segreteria un quadro aggiornato delle aspettative e delle valutazioni dei nostri elettori. E’ importante che oltre a rispondere al questionario tu ti faccia promotore della sua diffusione: l’indirizzo è questionario.bersanisegretario.it/bersani/login.php ed è molto semplice farlo “girare” tra i tuoi amici.
Crediamo che il Partito Democratico debba essere un “partito”, cioè una libera associazione di cittadini con una identità riconoscibile, una organizzazione interna, un forte radicamento sociale, luoghi di discussione e partecipazione. Finora non è stato così: all’indomani delle primarie del 2007 abbiamo deluso sia chi era legato a forme di militanza più tradizionali, sia chi si aspettava nuove forme di partecipazione politica e di coinvolgimento sociale.
La straordinaria partecipazione degli iscritti alla fase congressuale appena conclusa rappresenta una importante inversione di tendenza, una ripresa di iniziativa politica collettiva che avrà il suo momento culminante il 25 ottobre. Per questo l’appuntamento delle Primarie dovrà essere accompagnato da una mobilitazione ancora più ampia dei nostri elettori e di quanti hanno a cuore la costruzione di una alternativa al governo del centro destra.
Una volta eletto il nuovo segretario del Partito Democratico inizierà però la fase più difficile ed importante: recuperare il consenso, che in questi mesi abbiamo perso, di quanti aspirano a costruire un Paese ed un futuro migliore. Sarà necessario il contributo di tutti, indipendentemente da chi avremo votato il 25 ottobre: servirà essere un partito capace di ascoltare le persone e di rappresentarne interessi ed aspirazioni.
E servirà essere un partito che sappia sfruttare i contatti e il dialogo che le nuove tecnologie permettono di intrattenere, al di là delle distanze reali, per far crescere nel nostro Paese il futuro che vogliamo e dare insieme un senso a questa storia.
E devo dire che è anche ben fatto. Ma sui “pregi” dei candidati avrei messo qualche opzione in più.
E’ bene che i leader sappiano quel che vuole la base. Bella idea questa del sondaggio.
Ottima idea, l’ho fatto subito.