La nuova “casa” del Partito democratico

E’ stata inaugurata lunedì sera, 13 settembre, la nuova “casa” del Partito Democratico etneo. Eravamo circa duecento persone ad affollare la nuova sede, in via Umberto 268. Un’inaugurazione che segna un nuovo inizio, per tornare ad essere protagonisti, per rilanciare il nostro partito a Catania e per creare davvero le condizioni per una seria alternativa di governo in questa città amministrata in maniera totalmente inadeguata. Si parte da una nuova “casa”, aperta a tutti. La prima vera casa dei Democratici.

Alla manifestazione di inaugurazione c’erano la nostra capogruppo al Senato Anna Finocchiaro, il tesoriere nazionale Antonio Misiani, il segretario regionale del Pd, Giuseppe Lupo, i segretari provinciale e cittadino Luca Spataro e Saro Condorelli, i deputati regionali Concetta Raia, Nino Di Guardo e Giovanni Barbagallo, i colleghi parlamentari Giovanni Burtone e Marilena Samperi, ma anche tantissimi iscritti e simpatizzanti.

“Quella che inauguriamo stasera è la prima vera casa dei Democratici – ha detto Luca Spataro – ed è frutto di sacrificio e lavoro. Dobbiamo continuare a lavorare per tornare ad essere protagonisti e lo faremo da subito, inaugurando a breve due nuovi Circoli del partito a Catania e, a ottobre, con una grande festa democratica”. Per Giuseppe Lupo “questo momento segna una crescita del partito, che rilancia un’azione politica sul territorio”. Per il segretario regionale, la nuova sede “é un luogo fisico di incontro e confronto, quello di cui ha bisogno il Pd, e anche il confronto interno va bene per trovare una sintesi, avendo come unico obiettivo il bene dei cittadini”. “Un nuovo inizio porta con sé sempre una grande carica progettuale – ha esordito Anna Finocchiaro – Aprire una sede nuova in pieno centro città, e vicino al mercato di piazza Carlo Alberto, è un ottimo segnale per affermare una delle caratteristiche principali del Pd: essere un partito popolare vicino ai cittadini”. Soddisfatta anche Concetta Raia: “Inizia una nuova fase che ci vedrà più impegnati – ha detto la deputata regionale – perché c’è molto da recuperare e chi, oggi, non è qui con noi sottovaluta la forza di un vero partito che vuole e deve essere unito”.  “Questo è il luogo – ha concluso Saro Condorelli, segretario cittadino – dove vogliamo raccogliere tutte le istanze di cambiamento”.