Ne abbiamo parlato ieri, durante il dibattito a chiusura della Festa Democratica di Aci Castello. Il resoconto del dibattito nel comunicato stampa che riporto qui di seguito .
TURISMO, SUBITO UN “PATTO” PER RILANCIARE IL SETTORE. IERI ALLA FESTA DEMOCRATICA DEL PD DI ACI CASTELLO DIBATTITO SU TURISMO E SVILUPPO LOCALE.
Presenti i deputati nazionali Berretta e Burtone, il vicepresidente nazionale di Federalberghi Torrisi, il segretario del PD Spataro e il segretario della Cgil Villari.
Ieri sera, domenica 30 settembre, il Partito Democratico di Catania si è dato appuntamento ad Aci Castello all’interno della Festa Democratica organizzata dal circolo locale del Pd per discutere di turismo e sviluppo locale. L’iniziativa, alla presenza di una numerosa platea, è stata introdotta dal segretario del circolo di Aci Castello, Maurizio Marino, e ha visto la partecipazione dei parlamentari nazionali del Pd Giuseppe Berretta e Giovanni Burtone, del vicepresidente nazionale di Federalberghi e nuovo amministratore delegato della Sac, Nico Torrisi, del segretario provinciale della Cgil Angelo Villari e del segretario provinciale del Pd Luca Spataro.
Si è discusso a lungo di un settore chiave per la Sicilia, ma in grave difficoltà: nell’ultimo anno si sono registrati cali nelle presenze e nei fatturati delle principali aziende turistiche. Solamente qualche località regge alla crisi, frutto della congiuntura internazionale sfavorevole ma anche di una incapacità di dar vita a politiche di valorizzazione e promozione dei territori e delle risorse che in Sicilia abbondano. Molto critico, infatti, è stato il numero due nazionale di Federalberghi, Torrisi: “A livello nazionale non si attuano politiche turistiche serie da oltre dieci anni – ha detto – In Sicilia, a parte alcune iniziative che hanno portato benefici come i mondiali di scherma ed il ciclismo, le risorse sono spese malissimo: il turismo non si fa con le sagre ma con eventi in grado di attrarre pubblico internazionale”. “Poi c’è il tema grande delle infrastrutture – ha proseguito Torrisi – Non è possibile che la Sicilia debba sempre scegliere se avere gli aeroporti, le strade o le ferrovie, la Sicilia ha bisogno di tutto, e anche la vicenda di Comiso è vergognosa”.
Anche il segretario etneo del Pd Luca Spataro ha posto l’accento sulla assoluta “inadeguatezza delle politiche di coordinamento”. “Il turismo – ha detto il capo dei democratici etnei – è prima di tutto organizzazione, sinergia tra i privati e tra pubblico e privato, e invece Provincia di Catania è la grande assente, con scarsa programmazione, incapacità di coordinare le azioni locali, di essere vero collante tra comunità locali e imprese”. Il segretario provinciale della Cgil ha concentrato la propria attenzione sulle ricadute occupazionali che deriverebbero dallo sviluppo del settore turistico mentre dal parlamentare nazionale del Pd Giuseppe Berretta è arrivata la proposta di “un patto per il turismo”. “Serve immediatamente un patto che metta insieme pubblico e privato, dando agli enti pubblici il ruolo di coordinamento e favorendo l’iniziativa privata cancellando ostacoli burocratici e politici, un patto che associ turismo e cultura, unico modo per creare posti di lavoro qualificati per i nostri giovani e in grado di attrarre capitali – ha detto Berretta – Per fare questo serve una nuova visione del turismo in Sicilia e per questo speriamo nella vittoria di Rosario Crocetta per il rinnovo dell’amministrazione regionale, ma la nostra ambizione è essere soggetto attivo in questa sfida anche per il futuro, per una nuova stagione che dovrà coinvolgere anche la Provincia e il Comune di Catania”.
dal comunicato stampa del 1 ottobre 2012
Il Dott. Torrisi mi pare abbia le idee chiare ed una efficace sintesi. Se la sinergia con una azione politica stringente sugli obbiettivi come quella del deputato Berretta funziona, il risultato può essere una promessa mantenuta. Berretta Sindaco di Catania!