Il neo ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha firmato martedì sera il decreto che dispone il mantenimento di 285 uffici del Giudice di Pace a seguito della recente riforma delle circoscrizioni giudiziarie. Un provvedimento che accoglie quasi integralmente le 297 istanze formulate dagli enti locali, che si impegnano a mantenere a loro cura e spese gli uffici giudiziari di prossimità nei loro territori. Si tratta di un risultato molto positivo, per il quale mi sono speso e impegnato durante il mio incarico da sottosegretario alla Giustizia nel Governo Letta. In più occasioni infatti, nei mesi scorsi, ho ascoltato le istanze formulate dagli Enti locali della provincia di Catania, i rappresentanti degli avvocati e quelli dei magistrati onorari. Si è dato ascolto quindi alle necessità dei territori, che hanno l’esigenza di poter accogliere questi importanti presìdi di legalità e che si impegneranno – per il tramite dei Comuni – a contribuire alle spese per il mantenimento degli Uffici dei Giudici di Pace. Con il decreto del ministero della Giustizia sono state, sì, ridefinite alcune circoscrizioni giudiziarie e i limiti territoriali degli Uffici, ma è importante che si siano salvaguardate 285 sedi sulle 665 che erano state soppresse a febbraio dell’anno scorso nell’ambito della riorganizzazione della geografia giudiziaria.
Ecco quindi gli uffici che sono stati mantenuti, con l’elenco completo che include anche quelli della provincia di Catania.
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