La grottesca vicenda della separazione chiesta a mezzo stampa da Veronica Lario al marito Silvio Berlusconi è senza dubbio una farsa. Ma, attenzione, è una farsa che la dice lunga sull’Italia di oggi. Perché, che l’attenzione di tutti, soprattutto dei media, sia puntata sulla diatriba coniugale del premier in un momento in cui mezzo Abruzzo è raso al suolo e la crisi economica attanaglia le famiglie italiane facendo sì che molte non arrivino a fine mese è grave. Gravissimo.
Il dissidio in casa Berlusconi ha avuto più spazio in questi primi giorni di maggio del naturale dibattito sul lavoro e le morti bianche che si sviluppa sempre dopo la Festa dei Lavoratori. Davvero avvilente …
@ Giulietta:
ringrazio, assai lusingato, dell’accostamento a De Bortoli !!!
Nenni e Togliatti, per loro fortuna, non dovevano confrontari con questo tipo di clase dirigente.
ed e’ questo a mio avviso il punto cruciale questa che abbiamo , soprattutto al governo, NON e’ classe dirigente Politica
quanto “a sporcarsi le mani”…non mi sento destinatario della frecciata della amata Giulietta.
personalmente non ho nulla da rimproverarmi, per una decina d’anni ho infatti impiegato buona parte del mio tempo nell’impegno e nella passione Politica e sinceramene credo di non essermi mai “sporcato le mani” e anzi , nel mio piccolo, sono orgoglioso di quel che ho fatto.
Caro Romeo, a fare dello snobbismo, politico o meno, siete rimasti tu e De Bortoli.
A questa questione non ci si appassiona, si prende atto, e si possono fare dei ragionamenti. A questo servono i blog, e anche questo è stato coinvolto dall’attualità degli accadimenti che mettono in contrasto il pubblico con privato. In mezzo ci stanno le personalità della classe dirigente, di cui si occupavano Nenni quanto Togliatti.
E’ meglio sporcarsi le mani in politica che indossare guanti anti-unto. Non credi Romeo?Giulietta.
non riesco ad appasionarmi alla vicenda , non ci riesco proprio
sia essa gossip puro o politica
sarà terribile snobberia, ma mi appare come un ulteriore elemento di terribile degrado culturale del paese
milioni di cittadini che ascoltano la vicenda dal super servo unto bruno vespa
speriamo che togliatti, moro , berlinguer, de gasperi, riccardo lombardi, nenni, pertini, zaccagnini non vedano e non sentano
vergogna
povera italia
antonio romeo
@ Giuseppe Berretta:
Purtroppo è vero, la vicenda è diventata tutta politica, ma d’altronde proprio il premier non ha avuto alcuno scrupolo a fare, in occasione di campagne elettoriali, uso politico della propria famiglia.
Trattasi della fascinazione del gossip o del Male?!? : ))))
Non abbiatevene a male, ma la dice lunga anche il fatto che su di un blog come questo proprio un mio post sulla separazione Lario-Berlusconi abbia i commenti più sentiti ed articolati.
Arrendiamoci, la vicenda è diventata tutta politica.
Vivaddio, però, non trasformiamola in una icona la Veronica. Io sono per candidarla alla guida del Pd, l’ho scritto chiaramente, ma ricordiamo che se è diventata la signora Berlusconi con tutti gli annessi e connessi è per la sua bellezza e basta, perché non credo che il Cav. badi molto ai neuroni in una donna.
Fosse stata brutta sarebbe chissà dove. Magari sarebbe ordinaria di Filosofia Teoretica, ma di certo non avrebbe vissuto 30’anni a fianco di uno degli uomini più ricchi e potenti d’Italia.
Quindi, il fisico lei è la prima ad averlo usato per migliorare la proprio collocazione sul pianeta Terra. Insomma, ricordiamolo.
a mio avviso bisogna parlarne, non tanto per sapere di chi è la colpa o i motivi, essendo questo un fatto privato, ma per quello che significa il gesto della signora Veronica, in quanto Donna e cittadina Italiana, che avrebbe dovuto, secondo il volere del marito restare in silenzio, rimandando a una trattativa privata, facendo un lodo matrimoniale ad hoc, risolvendo la questione con una contropartita magari in denaro, e che invece decide non solo di parlare ma di agire, esponendosi, con coraggio alla reazione pubblica, mettendo in risalto la vulnerabilità di un uomo che vuole apparire imbattibile.
“se un uomo non riesce a tenere in piedi una famiglia come può costruire uno stato solido.”
la famiglia che personaggi politici come lui e Casini ed altri hanno sempre sottolineato fondamentale per la costruzione di uno stato sano.
non lasciamo Veronica sola, in questo momento, con le dovute proporzioni, è come Saviano, il silenzio uccide la sua dignità e la sua persona.
non abbandoniamola!!!!
Certo è sorprendente che dobbiamo sentire queste sante parole da una voce che viene ancora da “casa Berlusconi”. Dev’essere sembrato sorprendente alla stessa signora Lario, tanto da voler fare macchina indietro sul suo matrimonio/sodalizio col Premier.
Un plauso lo merita. Gli altri stanno a guardare e si difendono dal complotto, invocando i citati “affari privati”.
Ri – citando : “Che futuro si prepara per un Paese così?” loredana
Proprio sull’Italia di oggi voglio proporre le parole di Veronica Lario pubblicate nell’articolo, bello, di Maria Latella apparso oggi sul Corriere della Sera e del quale, alla fine, indico il link.
Il cavaliere continuerà a vincere ma soprattutto a essere amato dagli italiani che in lui si specchiano benissimo e, magari, si sentono pure migliorati. Ahi serva Italia etc. etc.
Veronica Lario: «Bisogna specchiarci in questo Paese, vederlo per quello che è in realtà. Un Paese nel quale le madri offrono le figlie minorenni in cambio di un’illusoria notorietà. Un Paese in cui nessuno vuole più fare sacrifici perché tanto la fama, i soldi, la fortuna arrivano con la tv, col Grande Fratello. Che futuro si prepara per un Paese così?».
http://www.corriere.it/politica/09_maggio_04/veronica_limiti_maria_latella_fb8da8c6-386c-11de-a257-00144f02aabc.shtml