La Cuba di Santa Domenica, le piccole gole dell’Alcantara, la campagna inondata di profumi intensi, insoliti per chi vive in città. E poi le belle ed efficienti cantine vinicole dell’azienda Tornatore, un pranzo ruspante tutti insieme “annaffiato” dai bianchi e dai rossi dell’Etna, una sfiancante (per i non più giovanissimi come me!) partita a pallone e, per concludere, un giro alla scoperta del centro storico. Domenica scorsa siamo andati alla scoperta di Castiglione di Sicilia, una gita a cui tenevo tanto, magnificamente organizzata in ogni dettaglio da Cettina Bonaffini, e che ha visto oltre cento adesioni. Tanti amici e amiche, tanti bimbi anche piccoli. Siamo andati tutti ad ammirare luoghi davvero splendidi. Luoghi antichi e ricchi di storia come la Cuba Bizantina, detta la “perla nera dell’Etna” come ci ha spiegato la brava guida turistica Cettina Cacciola. Luoghi incantevoli, immersi nella natura.
Grazie, quindi, a chi ha partecipato e si è divertito con noi. E visto il successo dell’iniziativa – che seguiva un’altra gita, quella all’Argimusco e a Gangi – sicuramente ripeteremo esperienze simili in giro per la Sicilia, terra bellissima che merita di essere scoperta, e riscoperta, in primo luogo da noi siciliani.
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